I bambini che trovano parole ed immagini per raccontarsi e raccontare la paura vissuta; una persona che li ascolta, che li conosce, che permette loro di rivivere un’esperienza senza patire l’angoscia del doverla dimenticare nel silenzio. La figura del maestro che dà ascolto ai bambini. In questo caso il trauma così terrificante ha avuto la possibilità da parte dei bambini di essere raccontato ad una persona “riconosciuta” da tutti come il loro maestro. Non è un caso che sia proprio il maestro a raccogliere le voci dei bambini – una figura alla quale tutti riconoscono un ruolo ed una funzione sociale. E Antonio Mosciatti ha saputo interpretarla nel modo migliore, consentendo ad ognuno di ricordare la propria esperienza e di concretizzarla in un libro dove in un futuro potranno, rileggendolo, ritrovarsi.