Esaurito
Eventuali comportamenti disarmonici che spesso osserviamo nei bambini si risolvono in genere da soli, senza interventi esterni. Quando però le disfunzioni si aggravano e lo sviluppo del bambino è compromesso, l’osservazione diventa essenziale per comprenderne le cause e porvi rimedio. Ma come capire il bambino veramente, al di fuori degli schemi comportamentali imposti dagli adulti? La revisione del modello psicomotorio di osservazione proposto dagli autori illustra un modello di valutazione che è in grado di considerare l’organizzazione delle strutture cognitive del bambino tra i 2 e i 6 anni, evitando i condizionamenti legati al linguaggio verbale e agli apprendimenti sociali, arrivando a esaminare la sua struttura di personalità.