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A cura di:

Rosa Rita Ingrassia

La cura nella scuola

  • Anno: 2021
  • Pagine: 160
  • Collana: Psicologia Clinica
  • Formato: 14,5x21
  • ISBN cartaceo: 9788874874682
  • € 15.00
  • € 14.25

La scuola è una struttura di relazioni affettive che, dal vertice dirigenziale all’usciere e nella reciprocità dei ruoli e delle funzioni, si occupa e si preoccupa di chi la abita.

La scuola accompagna la crescita evolutiva della persona e il percorso scolastico lascia un’orma significativa. L’Istituzione Scolastica, che nell’immaginario collettivo si pone come agenzia educativa e formativa complementare a quella familiare, ha sempre vestito anche i panni della cura.
Ma quale cura nel contesto scolastico?
Il libro illustra, basandosi sui percorsi realmente svolti, un modo di stare nella scuola che è incentrato sull’ascolto, sulla comprensione e sull’accoglienza dell’Altro.
Il confronto e la riflessione, avviati attraverso gli strumenti del gioco, delle immagini, del movimento corporeo, hanno interessato la prevenzione sulla Tratta degli Esseri Umani, il tema delle Pari Opportunità, la promozione della Cultura dell’Infanzia, la conoscenza della Plusdotazione. Questa raccolta di saggi evidenzia un modello di formazione scolastica a indirizzo psicodinamico centrato sull’incontro relazionale in cui si sono confrontate emozioni, cognizioni, credenze soggettive transculturali e transgenerazionali. I vertici di osservazione della formazione esperita sono quelli dello psicologo formatore, del dirigente scolastico, della maestra e del genitore.

Scritti di: Enza Bello • Paola Binetti • Renata Biserni • Federico Bianchi di Castelbianco • Giorgia Di Giovanni • Magda Di Renzo • Gabriella Giannì • Rosa Rita Ingrassia • Maria Laura Lombardo • Chiara Putaggio

curatore

Rosa Rita Ingrassia

Psicologo-psicoterapeuta, socio analista del CIPA (Istituto per l’Italia Meridionale e per la Sicilia) e membro dell’IAAP (International Association for Analytical Psychology), vive e lavora nel capoluogo siciliano. Il luogo di origine, nel tempo, è diventato determinante e fondamentale nello studio e nell’interesse dei temi inerenti l’esperienza e i vissuti del femminile mediterraneo, accanto ai quali ha preso corpo la cura e la presa in carico dell’infanzia e dell’adolescenza. Lavora come psicologo di comunità presso una Comunità-Alloggio per bambini 0-6 anni. Esercita anche l’attività privata. Ama scrivere versi in lingua siciliana e nutre una passione per il teatro che, da qualche tempo e in modo amatoriale, l’ha spinta a calcare il palcoscenico, ritrovando in ciò un altro modo per «essere».

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