Esaurito
Il viaggio è dell’uomo. Nomadi ed emigranti, pionieri ed esploratori, astronauti e pellegrini, turisti e pendolari si fanno quotidianamente interpreti di questa esperienza. Nel contempo la fantasia umana intesse viaggi nei mondi impossibili del passato e del futuro, della nostalgia e dell’utopia, dell’ignoto e dell’al-di-là.
Il viaggio è archetipo, modello generale cioè, di tutto quanto parte, procede, giunge e, a volte, ritorna; archetipo della vita, dunque non solo nel senso banale del suo fluire dalla nascita verso la morte, ma nel senso pieno di un percorso attraverso esperienze che plasmano, trasformano, alterano, configurano l’identità.
Questo volume raccoglie le riflessioni di analisti junghiani sul viaggio che l’umanità ha intrapreso milioni di anni fa, sul cammino che ogni uomo percorre durante la propria esistenza, sul percorso che alcune persone compiono in analisi.
Perché ogni viaggio è soprattutto un viaggio interiore.