Esaurito
L’adolescenza è uno dei momenti più critici e, allo stesso tempo, più creativi del ciclo vitale dell’individuo e della famiglia: scuote lo spazio e il tempo, evoca i fantasmi più terribili, si colma di istinti ed emozioni. Ognuno, per entrare nel tempo adolescenziale, esegue il proprio rito, spesso volutamente dissacratorio, con risposte dure e spesso crudeli. Se un tempo le società organizzavano strutture dove la tensione e la confusione, proprie della crisi, potevano essere elaborate (gli spartani davano i figli allo stato, gli israeliani hanno creato i kibbutz, culture tribali offrivano riti di passaggio), la nostra cultura, a parte qualche tentativo di raggruppamento, non propone agli adolescenti soluzioni efficaci. Oggi sembra che siano i comportamenti a rischio la via prediletta per il confronto con il mondo. Gli autori mostrano un panorama chiaro ed esaustivo dei comportamenti a rischio, la loro tipologia, l’incidenza nel rapporto con l’età e con il sesso. Nell’affrontare i concetti innovativi – il parallelo tra riti di passaggio e comportamenti a rischio, il lavoro sull’identità e la teorizzazione del «principio del virtuale» – propongono modelli di prevenzione e proposte d’intervento stimolanti. Arricchiscono il libro gustosi riferimenti mitologici e filmici.