Esaurito
Il volume propone un viaggio all’interno dell’area-limite della clinica e della psicopatologia dei disturbi di personalità che, nell’epoca attuale, sembrano diffondersi al pari di una normopatia.
Attraverso il contributo di Autori di elevata esperienza clinica, ma anche attivamente presenti nel panorama scientifico, viene offerto uno scenario dai riflessi mutevoli, di interesse sia per gli specialisti che per il lettore attento a questi temi. Oltre a contributi di ricerca, sarà possibile porsi in ascolto di storie di vita e di sofferenza umana accolte all’interno della relazione terapeutica.
In una fase della civiltà umana caratterizzata da una tumultuosa accelerazione del progresso tecnologico, che determina fenomeni di frammentazione e ibridazione culturale e radicali cambiamenti nella sensorialità e nella sfera cognitiva e affettiva, i processi di definizione identitaria rischiano di assumere quelle caratteristiche di eclettismo, indifferenziazione e liquidità proprie dei continui e caotici scambi e relazioni che oggi si realizzano in una miriade di spazi virtuali tecno-mediati. Riflettere su questi aspetti appare indispensabile per un corretto approccio alle patologie della personalità nell’epoca post-moderna.